Comune affida ad Accademia Belle Arti direzione artistica attività Palazzo Ziino
Trasformare Palazzo Ziino in un cantiere di sperimentazione dedicato alle arti a partire dalla vitalità ideativa e dall’energia progettuale dei più giovani. È l’idea maturata tra l’assessore alla Cultura Andrea Cusumano, la direttrice della GAM Antonella Purpura e il direttore dell’Accademia delle belle Arti Mario Zito.
Studenti, docenti e visiting professor verranno invitati per restituire, da Palermo e per Palermo, il polso della ricerca nei territori della creatività attraverso mostre, workshop, incontri, dibattiti.
Studenti, docenti e visiting professor verranno invitati per restituire, da Palermo e per Palermo, il polso della ricerca nei territori della creatività attraverso mostre, workshop, incontri, dibattiti.
Accanto ad eventi specificatamente dedicati alle arti visive, verranno presentati eventi espositivi rivolti a vari altri ambiti della sperimentazione contemporanea, da quelli legati alle tecnologie audio-video alla progettazione della moda, dalla grafica editoriale alla grafica d’arte, dalla decorazione ai new media, con l’intento di trasformare il Palazzo in un luogo di verifica e di valorizzazione di un panorama espressivo in grande fermento.
Questa stagione di ricerca dedicata ai giovanissimi, che prende il nome di ‘Visual Startup Progetti del contemporaneo/Contemporary Projects’, rappresenta per l’Accademia un’occasione per dare visibilità alla propria attività di ricerca e di produzione nelle svariate discipline che la compongono, nell’ottica di un dialogo con la scena cittadina, quella nazionale e quella europea.
Per il Comune costituisce un momento significativo per supportare e valorizzare l’identità culturale contemporanea della città in vista di un appuntamento internazionale di grande importanza.
Questa stagione di ricerca dedicata ai giovanissimi, che prende il nome di ‘Visual Startup Progetti del contemporaneo/Contemporary Projects’, rappresenta per l’Accademia un’occasione per dare visibilità alla propria attività di ricerca e di produzione nelle svariate discipline che la compongono, nell’ottica di un dialogo con la scena cittadina, quella nazionale e quella europea.
Per il Comune costituisce un momento significativo per supportare e valorizzare l’identità culturale contemporanea della città in vista di un appuntamento internazionale di grande importanza.